Che l'Etiopia è interessata da un nuovo conflitto non tutti lo sanno perchè i riflettori su questo continente sono sempre drammaticamente spenti.
La regione maggiormente colpita è il Tigray attaccato internamente dall'esercito governativo sostenuto dalle milizie amhara, appoggiate dall'Eritrea che oltre a offrire appoggi logistici alle truppe di Abiy Ahmed contro i comuni nemici tigrini ha inviato militari eritrei a combattere in Tigray nella zona a sud del confine.
Il conflitto si sta internazionalizzando infatti c'è infatti anche la spinta di Arabia Saudita ed Emirati Arabi, questi ultimi stanno facendo decollare i droni dalla loro base eritrea ad Assab per colpire il Tigray.
I Paesi del Golfo, che vollero la pace tra Abiy e l’eritreo Isaias Afewerki nel 2018, sono interessati a stabilizzare l’Etiopia per ragioni economiche e per controbilanciare la presenza turca in Somalia, mentre l'Egitto pare essere l'unico non filo-etiope per via dell'annosa questione della diga Gerd.
La biblioteca bolognese Amilcar Cabral ha organizzato un incontro on-line per parlare di questo conflitto di cui per altro si sa molto poco, essendo state interrotte quasi completamente le comunicazioni con la regione.
L’incontro sarà trasmesso in streaming sul canale Youtube della Biblioteca Cabral